13 Marzo 2019.
Primo turno da volontaria.
Non più affiancamenti, ora puoi camminare con le tue gambe.
Sentirsi spaesati per il primo turno in patologia della gravidanza: come fare, cosa dire, quando? Ma avevo un sostegno, una nuova volontaria come me, un’amica.
Toc toc… entro nella prima stanza, tanta agitazione che cerco di nascondere: “Buonasera! Sono una volontaria de Il Giardino di Aurora!”… un attimo di suspance… ed ecco la risposta: “Buonasera”.
Quella parola che ha dato il via a un’esperienza.
Quel “buonasera” ogni turno dà inizio a nuovi rapporti, a nuove conoscenze, corte o lunghe che siano, ma sempre vere.
Il reparto di patologia della gravidanza, per quanto possa sembrare terrificante (e per qualcuna lo è), è un luogo dove si ha bisogno di rapporti veri, di sorrisi veri, di carezze e sguardi veri!
Io prima del 13 marzo 2019 ne ero terrorizzata: chissà se sarò in grado, chissà chi troverò, chissà se saprò aiutare? Ma la realtà è totalmente diversa: in un anno ho imparato ad andare lì e lasciare fuori tutto, offrendo a queste coraggiosissime mamme, che affrontano difficoltà, solamente e semplicemente me stessa.